L’emergenza alimentare è sicuramente una delle richieste della comunità a cui il distretto dell’Economia Civile intende dare una risposta, promuovendo sostegno ai più fragili e benessere. L’accesso agli alimenti è un diritto della persona, ma anche un indice di civiltà, un problema che non può non coinvolgere la comunità intera.

Tra le iniziative attivate sul territorio c’è quello dell’Emporio Solidale, il progetto che l’amministrazione comunale di Empoli ha messo in piedi per cercare di lenire le difficoltà di tante famiglie, soprattutto a seguito della pandemia da Covid-19. Si tratta di un vero e proprio supermercato, ma dove i clienti non pagano e possono prendere cibo e prodotti alimentari gratuitamente grazie ad una tessera.

Tante le associazioni empolesi coinvolte nel progetto, tra queste ci sono anche tre firmatarie del Manifesto dell’Economia Civile: Auser Filo d’Argento Empoli, Re.So recupero solidale e Arci Empolese Valdelsa.

Molte associazioni sul territorio si occupano di sostegno alimentare, l’Emporio intende offrire un ulteriore aiuto e migliorarne la qualità, potenziando la rete con i servizi offerti sul territorio. Si tratta quindi di un passo deciso verso i principi dell’economia civile, inserisce cioè le persone che gravano in condizione di povertà assoluta e relativa in un percorso di autonomia economica.

La novità del servizio è nella forma-negozio: rispetto al tradizionale sostegno alimentare, l’intento è di creare un un ambiente ‘tipico’ e di ‘vita comune’, diminuendo l’impatto psicologico e pratico dell’assistenza. Alle categorie in difficoltà economiche viene fornita una tessera a punti con cui recarsi in autonomia all’Emporio e comprare ciò che si vuole. La persona ‘riacquista’ così anche la sua dignità e l’autonomia di scelta.

Per sostenere il progetto è stato aperto un conto corrente nominato ‘Una donazione una spesa’ in cui aziende della zona e cittadini hanno donato e potranno donare fondi per il progetto. Ad oggi sono stati raccolti quasi 12000 euro.
L'Emporio solidale sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00, con la presenza di personale volontario proveniente dalle associazioni in rete. Si troverà nel centro cittadino di Empoli.