Sono attivi sei gruppi di lavoro

Realizza progetti per ridurre gli sprechi alimentari in modo da destinare alle famiglie in difficoltà i beni raccolti. Punta su una rete che coinvolga non solo i grandi centri commerciali ma anche i piccoli negozi di vicinato.

Studia le buone pratiche attive nel territorio nazionale e non solo. Intende predisporre uno strumento digitale che rafforzi le relazioni sociali e incroci i bisogni della popolazione con la vivacità del territorio.

L’ipotesi è quella di costituire anche sul nostro territorio questo soggetto volto alla promozione del dono per il bene comune

Mette in piedi interventi per ridurre il divario digitale, sia reperendo pc da destinare a persone in difficoltà, sia attivando formazioni di alfabetizzazione tecnologica.

Si occupa del regolamento e della gestione dei beni comuni.

Si occupa di intercettazione le filiere del riuso già esistenti nella comunità, mettendole in rete. Progetta poi campagne formative e pubblicitarie sul riuso.